Fondi di carciofo con gamberi, patate e mirtilli al forno
60’ min.
Media
4 persone
Per i fondi di carciofo:
- 8 fondi di carciofo
- 2 patate medie, tagliate a pezzetti
- 8 pomodorini ciliegia, tagliati a metà
- 8 filetti di acciuga sott’olio
- 1 cucchiaio di capperi dissalati
- 2 spicchi d’aglio, tagliati a pezzetti
- Prezzemolo fresco tritato q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- 1 bicchiere di vino rosso
- Mirtilli freschi q.b.
Per la finitura:
- 8 code di gambero, sgusciate e private del filo intestinale
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo tritato q.b.
Per prima cosa, lessate le patate tagliate a pezzetti in acqua leggermente salata per circa cinque minuti: devono ammorbidirsi, ma restare ancora sode. Scolatele e conditele con un filo d’olio, un pizzico di sale e una macinata di pepe, poi mettetele da parte.
Ungete leggermente una teglia con olio extravergine d’oliva e disponetevi i fondi di carciofo. All’interno di ciascun fondo inserite qualche pezzetto di patata, mezzo pomodorino, un piccolo pezzo d’aglio, un filetto di acciuga e alcuni capperi. Completate con una spolverata di prezzemolo tritato e un filo d’olio.
Salate e pepate leggermente, quindi versate un po’ di vino rosso in ciascun carciofo. Per una cottura ancora più gustosa, potete aggiungere altro vino rosso direttamente nella teglia, insieme a poca acqua, quanto basta a coprire appena il fondo: in questo modo i carciofi assorbiranno il vino e l’acqua durante la cottura.
Infornate a 170°C e lasciate cuocere per circa 30–35 minuti, finché i carciofi diventano morbidi e leggermente dorati in superficie.
Nel frattempo, condite le code di gambero con un filo d’olio, sale, pepe e un po’ di prezzemolo tritato. Quando mancano circa cinque minuti alla fine della cottura, adagiate i gamberi sopra i fondi di carciofo e distribuite qualche mirtillo fresco nella teglia. Rimettete in forno solo il tempo necessario perché i gamberi prendano colore.
Sfornate e servite i fondi di carciofo ben caldi, completando con un filo d’olio a crudo. Il profumo intenso, i contrasti di colore e il delicato equilibrio tra dolce, salato e fruttato rendono questo piatto un piccolo capolavoro di armonia mediterranea.




